Romanzo Criminale prima serie

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Romanzo Criminale prima serie

TRAMA

Romanzo Criminale prima serie è  ispirata all’omonimo libro di Giancarlo De Cataldo.

Romanzo Criminale prima serie : ci troviamo a Roma, negli anni ’70, dove un piccolo criminale il Libanese sogna di diventare il capo indiscusso di tutta Roma, vuole prendersi in mano tutti i traffici, nonostante la città“non voglia padroni”, vi sono tantissime bande ognuna per conto proprio che prendono la droga tramite uno dei tanti capi, Il Terribile, da mafia e camorra.

In romanzo Criminale prima serie vediamo che il Libanese con la sua banda formata da Dandi, Bufalo si allea con la banda del Freddo per il rapimento di un Barone e dopo accade che il Commissario Scialoja, inizia a starli alla costola e soprattutto si crea la tanto famigerata, importante alleanza che ha fatto storia: La Banda della Magliana, chiamata cosi deriva da quello del quartiere romano della Magliana, nel quale risiedeva una parte dei suoi componenti.

Entra  nella storia una prostituta per la quale il Dandi perde la testa e inizia a creare “disservizi “ alla banda che decide , dopo tante peripezie, di minacciarla: le regalano un grande palazzo dove lei andrà ad abitare per creare una casa di prostituzione, ma Patrizia deve rimanere solo la donna del Dandi, una proposta che deve o accettare o rifiutare e morire.

Romanzo Criminale prima serie entra nel cuore della storia.

Decidono che tutti i soldi provenienti dal famoso sequestro devono essere reinvestiti in grossi quantitativi di droga per creare un grosso canale di spaccio a Roma e quindi moltiplicare le entrate.

Iniziano ad attivarsi, minacciando, uccidendo per prendersi man mano tutti i quartieri sotto il loro comando. Una sete di potere grande con obiettivi importanti

 Chi non lavora per loro viene spazzato via. A Roma una cosa del genere non l’aveva mai fatta nessuno, neanche il Terribile. Il vecchio boss, rintanato nell’unico quartiere che la banda ha rinunciato a conquistare, assiste impotente all’ascesa del giovane rivale e medita una rivincita.

Scialoja, nel frattempo, seguendo le banconote del riscatto è arrivato alla bella prostituta per cui il Dandi ha perso la testa. Scialoja intuisce che Patrizia è la chiave per arrivare ai rapitori del Barone e decide di affrontarla. Ma le cose si complicano, per lui è attrazione a prima vista. Patrizia rivela a Scialoja che le banconote segnate provengono dal Dandi.

Ma il Terribile ha deciso di stroncare sul nascere l’ascesa della banda. Il Libano, che con il Terribile ha un antico conto in sospeso, vorrebbe eliminare subito il pericoloso rivale ma, consigliato dal Freddo, decide di scendere a patti: non sono ancora abbastanza forti per eliminarlo.

Che la banda è oramai una potenza consolidata lo dimostra il fatto che, quando Aldo Moro viene rapito, misteriosi emissari di poteri che si muovono in una zona grigia tra lo stato e l’antistato, si rivolgono al Libanese per ritrovarlo.

Il commissario è senpre alle costole e riesce ad arrestarli grazie ad una soffiata fatta dal Terribile che vuole la banda fuori gioco.

Ma durante Romanzo Criminale prima serie, loro entreranno ed usciranno dalla galera varie volte perché ora hanno amicizie e potenti, tolto di mezzo il Terribile, anche la mafia e camorra si alleano cercando il loro aiuto, e soprattutto i servizi segreti.

Vediamo importanti boss che hanno l’Italia in mano, allearsi con loro.

Il Libanese ha raggiunto il suo obiettivo: Roma è sua, è l’ottavo re, ricco, alleanze importanti, amici fedeli.

Il potere genera invidia e a Roma più di qualcuno vedrebbe di buon occhio la fine della Banda.

Vediamo l’entrata del Secco, di 30 denari, il Nero, Satana a questo punto di Romanzo Criminale prima serie

Ma più forti diventanto, più invidia attirano, ed il Libanese inzia ad avere una caduta: abusa di cocaina ed alcool, inizia a diventare paranoico , violento, pazzo anche nei confronti degli amici.

 Il Freddo decide di lasciare il paese con Roberta ma, poco prima di partire, viene raggiunto da una notizia tanto ferale quanto inaspettata che porterà la Banda a ritrovare unità e compattezza: il Libanese viene trivellato e ucciso sotto la casa della propria madre.

RECENSIONE

Questa serie mi ha tenuta incollata allo schermo ogni singolo minuto, secondo, troppo bella, non ti annoia,e anche se in un certo senso è la storia di un ‘ascesa al potere di una forte organizzazione malavitosa come la banda della Magliana, lo spettatore viene fatto viaggiare attraverso un ‘epoca e attraverso i valori dell’amicizia, dell’onore, del rispetto, della fedeltà, attraverso il crimine e la giustizia, attraverso la solitudine e la testardaggine, attraverso l’amore.

Romanzo Criminale prima serie piena di valori importanti che viaggiano in parallelo con crimini ed omicidi, un contrasto che da una parte ti fa ammirare la sfrontatezza, il coraggio di questi uomini, ma poi quando vedi la crudeltà che utilizzano pur di arrivare all’apice del potere, cambi motivazione ad ogni attimo di ogni singola puntanta

Il Libanese, il Freddo, il Dandi e Scialoja, i protagonisti, interpretati da una schiera di ottimi giovani attori, si stagliano dallo sfondo e dall’ambiente e costruiscono un intreccio di relazioni, che travalicano lo scontro bene-male. Già nel primo episodio, come accade nelle serie americane, il legame con lo spettatore viene costruito attentamente e la sceneggiatura che si occupa di dirci che si parlerà della Banda della Magliana, delinea la profondità e le caratteristiche dei singoli, connotandoli nei dettagli e mettendone in mostra la quotidianità (la casa, la famiglia, i rapporti umani) per creare empatia in chi guarda.

Il valore che comunque sta alla base di Romanzo Criminale è l’amicizia. I criminali sono prima di tutto amici, persone comuni che hanno bisogno di punti di riferimento. I dialoghi e le sequenze venate di ironia che intercalano le scene di violenza, hanno qualcosa di romantico

Di Romanzo criminale, non si butta via niente.

Ci troviamo di fronte a uno degli esiti più riusciti della fiction italiana, Ho trovato eccezionale la regia. Veramente bella e innovativa, rende la serie particolarmente avvincente.

Il successo che la serie ha avuto conferma il fascino dei malavitosi che ha caratterizzato la storia del cinema

La serie, prodotta appunto da Sky e Cattleya, è stata la vera sorpresa televisiva del 2008. Forse la migliore serie mai prodotta in Italia.

Vi sono accostamenti di scene a musiche italiane che fanno venire i brividi:

Le Freak – Chic The Passenger – Iggy Pop Tutto il resto è noia – Franco Califano Gianna – Rino Gaetano You Make Me Feel (Mighty Real) – di Sylvester Sabato pomeriggio – Claudio Baglioni Figli delle stelle – Alan Sorrenti Ladies Night – Kool & the Gang Knock on Wood – Amii Stewart Disco Inferno – The Trampps Albachiara – Vasco Rossi I Want to Weep – Repertorio Machiavelli Pazza idea – Patty Pravo Evil Woman – E.L.O. Ain’t Got No Loving – Repertorio Machiavelli Cocktail d’amore – Stefania Rotolo Arrivederci Roma – Cast Tutto il resto è noia – Franco Califano Acoustic Funk – Repertorio Machiavelli Love Doctor – Repertorio EMI Fatti più in là – Sorelle Bandiera “Love Hangover – Diana Ross Mr Freeze – Repertorio Machiavelli Sunshine Soul – Repertorio Machiavelli Goodbye Stranger – Supertramp Please Don’t Go – KC & Sunshine Band Slippery slope – Repertorio Machiavelli I Was Only Joking – Rod Stewart Call Me –

 Se volete sapere la vera storia di questa banda, potete leggerla al seguente link: http://www.misteriditalia.it/banda-magliana/

Romanzo Criminale prima serie

Sceneggiata da Daniele CesaranoPaolo MarchesiniBarbara Petronio e Leonardo Valente, diretta da Stefano Sollima, interpretata da Francesco Montanari (il Libanese), Vinicio Marchioni (il Freddo), Alessandro Roja (il Dandi), Marco Bocci (commissario Scialoja) e Daniela Virgilo (Patrizia),

Placido collabora come consulente per la serie


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