Flight film recensione

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Flight film recensione

TRAMA 
Whip, Denzel , è un grande pilota di linea, ma purtroppo ha il vizio di bere alcolici in modo regolare anche prima di viaggiare.
In effetti reduce di una lunga notte di sesso ed alcool, si prepara a fare il suo lavoro. Purtroppo durante il volo qualcosa non va bene, lui continua a bere, ma l’aereo a causa di un mal funzionamento ai motori dovuto ad un mancato controllo da parte dei tecnici, sta precipitando.

Whip nonostante abbia bevuto prima e durante, riesce con manovre professionali e coraggio a farlo atterrare senza grandi esplosioni, salvando 96 persone, solo 6 non riescono a vivere compreso qualcuno dell’equipaggio.
Vengono aperte delle indagini che fanno uscire tra analisi e testimonianze il vizio di Whip. Durante il processo si evidenzia la sua enorme capacità a salvare le persone, gesto di cui non sarebbe stato capace nessuno, perché impossibile, ma lui ha pur sempre commesso un reato.
Ha l’occasione di addossare determinate colpe ad un membro dell’equipaggio morto, tipo il ritrovamento di boccette di alcool vuote nella cabina, ma non riesce, il senso di colpa è troppo grande e si prende tutte le responsabilità.

PENSIERI. 
Come sempre Denzel è grande nella sua interpretazione, riesce a immedesimarsi trasmettendo al pubblico tutte le sensazioni ed emozioni. E’ perfetto nei movimenti e atteggiamenti, in effetti la trama potrebbe sembrare, con una lettura veloce al riassunto, noiosa, ma non lo è grazie alla sua performance e alla buona sceneggiatura-regia, che lo rendono un gran film, commovente, drammatico, reale, non per niente candidato a due premi Oscar.
Lui ha una personalità confusa: chi è’? Un alcolizzato oppure un eroe? Durante la visione non riesci a prendere una posizione: visto che è stato tanto bravo, nonostante gli effetti dell’alcool, a far sopravvivere 96 persone, se fosse stato lucido avrebbe evitato le 6 morti?
E’ questo il dilemma: da una persona capace e brava , si vuole sempre di più, nonostante abbia fatto l’eroe.
Ma il film rappresenta anche un problema che provoca sempre morti nell’attuale società: l’alcool!
Ormai siamo a conoscenza di quanti incidenti accadono per questo motivo, mettendo in repentaglio la propria vita e quella altrui e quindi dimostra come una persona per un piacere momentaneo può rovinare la vita propria e degli altri.
Ma lui capisce e nonostante abbia l’opportunità di far cadere alcune colpe ad una persona che non c’è più e non può difendersi, si rende conto che il rimorso non lo avrebbe fatto vivere più, in quanto si trattava di sporcare la memoria di un defunto e dei suoi familiari!
Mostra all’inizio la sua forza e sicurezza, per sprofondare in una rappresentazione di debolezza estrema.
Cerca di frenare la voglia di alcol, ma la mattina della prima udienza non riesce a trattenersi e svuota tutto il frigobar dell’hotel!
Immaginate che soluzione trova l’avvocato per farlo tirare su?
Chiama uno spacciatore con la polverina magica!ah ah ah

In effetti il centro o meglio il fulcro portante della storia, è l’ alcool.
Whip Whitaker è un pilota che non si lascia sfuggire nessun vizio, nonostante tutto
si ritrova ad essere l’eroe di uno scampato disastro aereo.
Inizia come film d’azione, diventa poi drammatico con qualche schermaglia di comicità.
Che dirvi?
Sono rimasta incollata al dvd fino alla fine, dimostrando che è davvero un bel film.


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One Reply to “Flight film recensione”

  1. Non avevo mai sentito parlare di questo film mi piace, Denzel… sarei rimasta incollata allo schermo anche solo per rifarmi gli occhi 😀 lo vedrò ! grazie ciao

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