Dark Shadows recensione film
14 Marzo 2014
Dark Shadows recensione film
Il film è diretto da Tim Burton. Con Johnny Depp, Michelle Pfeiffer, Helena Bonham Carter, Eva Green, Chloe Moretz. Di solito mi piacciono i film proposti da Burton, questo mi ha sorpresa, ma andiamo per gradi.
TRAMA
La famiglia Collins si trasferisce in una cittadina dell’Inghilterra, dove avviano la loro attività. Barnabas è il figlio, che una volta cresciuto ha una storia di amore con Angelique Bouchard, una domestica ma potente nella magia nera. Ma l’uomo s’innamora di Josette, la strega per vendicarsi fa morire la sua famiglia e il suo amore, ma nel momento in cui lui vuole morire buttandosi dalla scogliera, grazie alla magia nera lo condanna al peggior destino trasformandolo in vampiro, affinchè il suo tormento non cessi mai.
Lei pensa di farlo innamorare, ma quando scopre di aver scatenato solo odio da parte del’uomo, gli scaglia contro il popolo che lo sotterra. Centonovantasei anni dopo, a causa di alcuni scavi, la bara viene riportata alla luce e con lei ritorna al mondo Barnabas, il quale , dopo aver mangiato tutti gli operai, ritorna al suo castello conoscendo i posteri. Scopre che la sua antica nemica è ancora in paese e ha rubato le sue ricchezze.
Lui insieme alla sua generazione futura attua un piano per riprendersi tutto.
RECENSIONE
All’inizio il film sembra horror, ma non mancano le scene comiche in cui Barnabas vede una famosa catena di panini, le auto e l’asfalto chiamandoli “mostro, terreno maledetto e occhi del diavolo”
Viene a contatto con la modernità con il suo camminare buffo e strano, tipico di Depp quando interpreta questi ruoli che gli calzano a pennello.
La sua perplessità è genuina, comica e spassosa, in quanto non comprende che sia passato tanto tempo, cerca di ipnotizzare il servo per renderlo schiavo.
Quindi si capisce che da Horror diventa commedia comica, cerca di integrarsi nel mondo nuovo presentandosi a tutti, organizzando una festa e s’innamora di Vicky, la reincarnazione della donna amata.
Il suo modo di parlare è adeguato alla sua cultura, quindi parla come un gentiluomo antico, gentilezza e frasi che sembrano strane a tutti.
Il film è incorniciato da umorismo puro, anche se non manca la scena Hard tra il vampiro e la strega, visto che lui la odia ma nello stesso tempo è affascinato dal suo savoir faire e magnetismo femminile.
Rimani con una sensazione strana visto che è per metà inquietante e per metà divertente. Non esiste nessun tipo di tensione, scorre semplice e veloce, la scenografia è spesso lugubre, ma si adatta alla trama.
Gli attori sono credibili e bravi nel loro ruolo.
Sinceramente mi aspettavo una scintilla in più da questo film, ma c’è la firma dell’autore e si vede.
io i film con Johnny Depp li guardo tutti perché lo adoro, ma questo film l’ho trovato una cavolata pazzesca….
Non l’ho visto… Ma Depp piace anche a me … magari mi rifarò un po’ gli occhi… senza troppe pretese 🙂 ciao